Cantante, compositrice e performer, Elena Paparusso lavora sia su progetti musicali che di danza contemporanea. Le è stata assegnata una residenza artistica presso l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest dal 23 settembre al 20 ottobre 2024, per le sue composizioni, grazie al Progetto Air 2024, sostenuto da MIDJ (Associazione Musicisti Jazz Italiani) e Europe Jazz Network.
Elena è nata in Puglia e vive a Roma. È alla sua seconda registrazione da solista, “Anatomy of the Sun” (Parco della Musica Records, 2024), dopo il suo album di debutto “Inner Nature” (Lhobomusic 2016). Ha partecipato a numerosi festival e rassegne musicali a livello nazionale ed internazionale. Ha collaborato con il Burnogualà Large Vocal Ensemble, guidato da Maria Pia De Vito, per l’album “Moresche ed altre Invenzioni” (Parco della Musica Record 2018), sulle musiche del compositore del 1600 Orlando di Lasso, abbinando la composizione e l’improvvisazione. Il suo album di debutto “Inner Nature” (Lhobo Music) è apparso nel settembre 2016.
Ha vinto il concorso WinJazz 2015 (Women In Jazz) indetto dal MIBACT (Ministero della Cultura) e MULAB, come miglior compositrice. Si è esibita in diversi festival in Italia e in Europa (Francia, Spagna, Gran Bretagna, Olanda, ecc.).
È docente di canto jazz al Conservatorio e, da diversi anni, cura il Laboratorio di Musica e movimento per l’Accademia Nazionale di Danza di Roma.
“Anatomy of the Sun” rivela un processo di indagine sui propri percorsi emotivi. Un avvicinamento al Sole, una metafora dei propri sentimenti e delle proprie emozioni, in una visione non soggettiva, ma oggettiva e ampia. L’esperienza infinita di questo avvicinamento alimenta una forza vitale costante che qui prende la forma di una musica multiforme e diversificata, ricca di colori e visioni ipnotiche.