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Presentazione del libro “Raccontare Calvino” a Bucarest e a Cluj

raccontare calvino

L’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest organizza, in collaborazione con l’Università Babeș-Bolyai (Dipartimento di lingue e letterature romanze), mercoledì 4 giugno 2025 alle ore 16.00 a Cluj-Napoca e a Bucarest, in collaborazione con l’Università di Bucarest (Facoltà di Lettere), venerdì 6 giugno 2025 alle ore 16.00 presso la Sala di lettura della Biblioteca della Facoltà di Lettere, un incontro di particolare interesse che nasce dalla collaborazione fra diversi centri universitari e di ricerca europei e coinvolge 14 studiosi provenienti da vari Paesi, autori del volume Raccontare Calvino, edito da Rubbettino e curato da Luigi Tassoni, Milly Curcio e Monica Fekete, che interverranno all’incontro in dialogo con la direttrice dell’Istituto, Laura Napolitano.

I due appuntamenti offriranno l’opportunità di comprendere aspetti inediti e spesso in prospettiva nuova del grande scrittore Italo Calvino, di cui nel 2024 abbiamo ricordato il centenario della nascita. Il dialogo coinvolge tre eccellenze della critica italiana ed europea: Luigi Tassoni, critico e semiologo, professore emerito dell’Università di Pécs, uno dei maggiori critici europei; Milly Curcio, critico e storico della letteratura, grande esperta di narrazione contemporanea, e Monica Fekete, italianista dell’Università di Cluj-Napoca, specialista di studi fra il Rinascimento e il contemporaneo, ben nota al pubblico romeno. Il loro lavoro come co-autori e coordinatori del volume nasce da un preciso intento: stimolare i giovani e i meno giovani a leggere l’opera di uno dei grandi scrittori italiani di tutti i tempi a partire dalla curiosità che in lui costituiva una molla narrativa di primissimo interesse. Lo dimostrano bene in RACCONTARE CALVINO quando, con il team di 14 studiosi che hanno lavorato con loro, propongono altrettanti capitoli incentrati ciascuno su un libro differente di Calvino. Dunque, si va dal primo romanzo, del 1947, “Il sentiero dei nidi di ragno”, di cui ha scritto nel libro la maggiore italianista ungherese, Eszter Rónaky, passando per i romanzi a sfondo scientifico raccontati dal fisico Gian Italo Bischi, e dalla compianta matematica Liliana Curcio, e si arriva a un “Palomar” raccontato per noi dal maggiore italianista boemo, il praghese Jiří Pelán.

Luigi Tassoni, Milly Curcio e  Monica Fekete, insieme a Delia Morar e Oana Boșca-Mălin, autori rispettivamente del capitolo su Le città invisibili, di quello su Gli amori difficili, di quello sul Cavaliere inesistente, di quello su Marcovaldo e di quello del Barone rampante, incontreranno il pubblico presente e i giovani lettori romeni, avvicinandoli al mondo di Calvino, fatto di felicità inventiva e di concrete immaginazioni su tempi storici anche differenti dalla nostra contemporaneità, ma pienamente specchiati in essa. Ci spiegheranno, cioè, da grandi esperti di narrazioni contemporanee, in cosa consiste il fascino dei libri di Italo Calvino. Come dicono nella prefazione al volume, «Raccontare Calvino vuol dire guardare le cose con occhio curioso, disinibito e coinvolto, e però anche con semplicità, accuratezza e profonda attenzione. Il meno che si possa fare per raccontare Calvino è tentare di restituire ai lettori il senso di queste qualità».

L’appuntamento di Cluj prevede anche la presentazione del recentissimo volume di Luigi Tassoni, L’invenzione della contemporaneità. Lettura della poesia italiana, un viaggio lucido e appassionato nella poesia italiana del Novecento. A Cluj intervengono: Laura Napolitano, Luigi Tassoni, Monica Fekete, Delia Morar.

All’evento a Bucarest sono previsti interventi di: Laura Napolitano, Luigi Tassoni, Milly Curcio, Oana Boșca-Mălin, Monica Fekete, Delia Morar. Saranno inoltre esposte alcune opere della mostra Dalle città invisibili alle Cosmicomiche: fantastico e reale nella città di Calvino, presentata all’Università degli Studi di Torino, in concomitanza con il Salone Internazionale del Libro di Torino (15-19 maggio 2025), da giovani artisti romeni, studenti del Dipartimento di Grafica della Facoltà di Belle Arti dell’Università Nazionale delle Arti di Bucarest, su iniziativa del Comitato Dante Alighieri di Bucarest.

  • Organizzato da: IIC Bucarest, Università Babeș-Bolyai, Università di Bucarest
  • In collaborazione con: Comitato Dante Alighieri di Bucarest