IL GIARDINO ARMONICO
CORO NFM
GIOVANNI ANTONINI – direttore
LIONEL SOW – direzione artistica del coro
ANETT FRITSCH – soprano
JUSTYNA RAPACZ OŁÓW – contralto
DOVLET NURGELDIYEV – tenore
VOLODYMYR ANDRUSHCHAK – basso
Wolfgang Amadeus Mozart
-
Ouverture dall’opera Idomeneo K. 366
-
Kyrie in re minore K. 341
-
Messa in do maggiore K. 317, detta dell’Incoronazione
Ludwig van Beethoven
-
Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore op. 55, Eroica
Strumentisti:
Violino I: Stefano Barneschi*, Xixi Gabel, Anna Maddalena Ghielmi, Judith Huber, Małgorzata Malke, Ayako Matsunaga, Liana Mosca, Lea Schwamm
Violino II: Angelo Calvo*, Elena Abbati, Francesco Colletti, Oleksandra Khmara, Guillermo Santonja di Fonzo, Gian Andrea Guerra, Sue-Ying Koang
Viola: Stefano Marcocchi*, Archimede De Martini, Sara Gómez Yunta, Elżbieta Stonoga, Leonardo Taio
Violoncello: Giovanni Gnocchi*, Giulio Padoin, Marco Radaelli, Elena Russo
Contrabbasso: Giancarlo De Frenza*, Alexandra Dienz, Nicklas Sprenger
Flauto: Marco Brolli, Laura Minguzzi
Oboe: Thomas Meraner, Emiliano Rodolfi
Clarinetto: Tindaro Capuano, Elia Bianucci
Fagotto: Michele Fattori, Yoan Otano
Corno naturale: Jairo Pablo Gimeno Veses, Gilbert Cami Farràs, Georg Koehler
Tromba: Jonathan Pia, Matteo Macchia
Trombone: Emily White, Valerio Mazzucconi, Adam Crighton
Timpani: Michael Juen
Organo: Riccardo Doni
* = solisti
Fondato nel 1985 e diretto da Giovanni Antonini, Il Giardino Armonico si è affermato come uno dei più importanti ensemble di strumenti d’epoca al mondo. Il suo repertorio si concentra sui secoli XVII e XVIII. L’ensemble è molto apprezzato sia per i concerti sia per le produzioni operistiche, tra cui L’Orfeo di Monteverdi, Ottone in Villa di Vivaldi, Agrippina di Händel, Il Trionfo del Tempo e del Disinganno, La Resurrezione e Giulio Cesare in Egitto con Cecilia Bartoli, presentati al Festival estivo e di Pentecoste di Salisburgo nel 2012.
Per molti anni è stato ensemble esclusivo della Teldec Classics, ottenendo premi importanti per le registrazioni di opere di Vivaldi e altri compositori del XVIII secolo. Ha collaborato con Cecilia Bartoli per numerosi album di successo, tra cui Vivaldi Album (Decca, 2000 – Grammy Award), Sacrificium (Decca, 2009 – Disco di Platino e Grammy), Farinelli (Decca, 2019).
Con Decca/L’Oiseau-Lyre, l’ensemble ha pubblicato album molto apprezzati, tra cui Händel Concerti Grossi op. VI, Il Pianto di Maria con Bernarda Fink; successivamente ha inciso due album con Julia Lezhneva per Decca (Alleluia, 2013 e Händel in Italia, 2015).
La registrazione dei cinque Concerti per violino di Mozart con Isabelle Faust (Harmonia Mundi, 2016) rappresenta una prestigiosa collaborazione con la grande violinista, e ha ottenuto il Gramophone Award e il Choc de l’année nel 2017. Un nuovo progetto dedicato al virtuoso compositore P. A. Locatelli sarà pubblicato nel 2023. Nella seconda metà del 2023 uscirà anche un album di concerti barocchi con il celebre mandolinista Avi Avital (Deutsche Grammophon).
In co-produzione con il NFM di Wroclaw, l’ensemble ha pubblicato Serpent & Fire con Anna Prohaska (Alpha Classics, 2016), vincitore del premio ICMA Baroque Vocal nel 2017, e La morte della Ragione nel 2019, vincitore del Diapason d’Or e Choc Classica. L’album Telemann ha vinto il Diapason d’Or de l’année e l’Echo Klassik nel 2017. Un nuovo album, Vivaldi Concerti per flauto, è stato pubblicato nel marzo 2020 e ha ricevuto il Diapason d’Or. Nell’ottobre 2020, sempre con Alpha Classics, è uscito What’s next Vivaldi? con Patricia Kopatchinskaja, dedicato sia al celebre compositore veneziano che ad alcuni contemporanei italiani, premiato con l’Opus Klassik nel 2021.
Il Giardino Armonico fa parte del progetto Haydn2032 per la registrazione integrale delle Sinfonie di Haydn (Alpha Classics) e di una serie di concerti tematici. Nel 2015, La Passione ha vinto l’Echo Klassik; Il Filosofo ha ricevuto il Choc de l’année da Classica. Solo e Pensoso è stato pubblicato nel 2016, mentre Il Distratto ha vinto il Premio Gramophone nel 2017. La Roxolana è uscito nel gennaio 2020, L’Addio nel gennaio 2021 ha ricevuto il Choc de l’année da Classica e il Diapason d’Or, Les Heures du Jour nel luglio 2021 ha ottenuto un altro Diapason d’Or, e Hornsignal è stato pubblicato nel 2023. Da gennaio 2022 è disponibile un cofanetto con i primi 10 volumi. La serie è stata arricchita con Die Schöpfung, pubblicato nell’ottobre 2020 con il Coro della Radio Bavarese.