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Giorno della Memoria – Concerto di clarinetto e pianoforte

In occasione del Giorno della Memoria, l’Istituto Italiano di Cultura vi invita
lunedì, 28 gennaio 2019, alle ore 19.00
in Aleea Alexandru 41, Bucarest, al

CONCERTO DI CLARINETTO E PIANOFORTE
musiche di compositori “degenerati” e “concentrazionari”
DAVIDE CASALI – clarinetto
PIERPAOLO LEVI – pianoforte

L’attività musicale è una presenza costante dell’esperienza concentrazionaria e riveste un’importanza davvero centrale nel complesso e intricato tema della memoria e della rappresentazione. Malgrado ciò risulta un tema periferico e apparentemente meno rilevante nell’ambito degli studi tradizionali sulla Shoah. Per questo motivo l’Associazione Musica Libera realizza da quattro anni il “Festival Viktor Ullmann” dedicato alla Musica Concentrazionaria – la musica composta dai deportati nei campi di concentramento e nei ghetti nazisti – e alla Musica Degenerata – la musica che il governo nazista considerava decadente e dannosa.
All’interno del Festival nasce il duo formato da clarinetto e pianoforte che si prefigge di eseguire musiche “Degenerate” dedicate a questi due strumenti e poco eseguite. Compositori quali Leone Singaglia, Alberto Gentili, Ernst Krenek, Viktor Ullmann, per citarne alcuni, sono autori molto importanti ma anche poco eseguiti. Lo scopo del duo è far risuonare queste musiche composte da questi sfortunati autori che hanno dovuto subire da parte del Terzo Reich e della Germania nazista un annientamento fisico o culturale. Il duo è composto da Davide Casali clarinettista, direttore d’orchestra e direttore artistico del Festival “Viktor Ullmann”, e da Pierpaolo Levi, pianista di caratura internazionale ed esperto della musica “Degenerata” e “Concentrazionaria”.

Davide Casali è nato a Trieste nel 1970. Ha ottenuto il diploma in clarinetto presso il Conservatorio Tartini di Trieste, dove ha studiato anche composizione, chitarra classica e flauto dolce. Ha intrapreso quindi lo studio della direzione d’orchestra con il maestro Francesco Mander, proseguendolo all’European Conducting Academy, sotto la guida dei maestri Romolo Gessi e Wilfried Tachezi. Si occupa principalmente di musica classica, contemporanea ed etnica e, soprattutto, di musica e cultura ebraica. Nel 1990 ha fondato l’orchestra Abimà, con la quale svolge un’intensa attività concertistica, che lo ha portato dirigere in tutta Italia, privilegiando opere contemporanee o brani di rara esecuzione. Dal 2014 è direttore artistico del Festival Viktor Ullmann, nell’ambito del quale ha diretto numerose opere in prima esecuzione assoluta.

Pierpaolo Levi si è diplomato al Conservatorio “C. Monteverdi” di Bolzano e all’Accademia Filarmonica di Bologna sotto la guida della professoressa Nives Caetani Buzzai. Chiamato molto spesso a Parigi e Londra, ha eseguito per tre volte l’integrale delle Rapsodie Ungheresi di Liszt e questo stesso programma è stato registrato dalla RAI. E’ regolarmente invitato da istituzioni musicali quale membro di giuria di concorsi pianistici nazionali e internazionali e collabora con una prestigiosa scuola pianistica di Bangkok, “Nat Studio”. Nel giugno del 2006 ha eseguito in prima assoluta alla Risiera di San Sabba a Trieste unico campo di sterminio in Italia, musiche di autori ebrei composte nei lager nazisti. Lo stesso programma è stato ripreso per il Giorno della Memoria nel 2007 in un Convegno organizzato dall’Università della Calabria, con il patrocinio della Presidenza della Repubblica.

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura di Bucarest