L’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest è partner del Museo Nazionale della Letteratura Romena nell’organizzazione dell’XII/a edizione del Festival Internazionale della Poesia di Bucarest (FIPB) in programma dal 12 al 18 settembre 2022. Il motto dell’attuale edizione del festival è un verso della tragedia “Prometeo incatenato” di Eschilo: “L’innumerevole sorriso delle onde”.
Il programma del festival include letture pubbliche di poeti di Argentina, Brasile, Bulgaria, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Italia, Lettonia, Gran Bretagna, Repubblica di Moldova, Perù, Polonia, Romania, Serbia, Spagna, Turchia e Ungheria. Sono previsti anche incontri con editori e traduttori di Bulgaria, Italia e Grecia, proiezioni di film documentari e concerti di musica classica, jazz e folk, ma anche recital di attori romeni apprezzati dal pubblico. Saranno inoltre inaugurate tre mostre di arti figurative e fotografia, che hanno come tema la diversità e mettono in evidenza il legame tra arte e letteratura.
Oltre 85 poeti romeni e 35 poeti stranieri parteciperanno a letture volte a offrire una visione d’insieme sul fenomeno poetico contemporaneo. Dall’Italia partecipano il poeta Elio Pecora e il professore e traduttore Bruno Mazzoni.
Elio Pecora è nato a Sant’Arsenio (Salerno) nel 1936, dal 1966 abita a Roma. Ha pubblicato raccolte di poesie, racconti, romanzi, saggi critici, testi per il teatro, poesie per i bambini. Ho curato antologie di poesia italiana contemporanea. Dirige la rivista internazionale “Poeti e Poesia”. Ha collaborato per la critica letteraria a quotidiani, settimanali, riviste fra i quali: La Voce Repubblicana, La Stampa-Tuttolibri, Il Mattino, La Repubblica-Mercurio, Reporter, L’Espresso, Tempo Illustrato, Wimbledon, Strumenti critici, Belfagor e al secondo e terzo programma RAI. Nel 2006 la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Palermo lo ha insignito della Laurea ad honorem in Scienze della Comunicazione. Nel 2017, per decreto del Presidente della Repubblica, è stato insignito del titolo di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Sue poesie sono apparse tradotte, fra le altre lingue, in francese, inglese, romeno, iugoslavo, arabo, brasiliano, russo, spagnolo. Sue raccolte di poesia sono state edite in volume in portoghese, olandese, inglese, francese.
Elio Pecora parteciperà, martedì 13 settembre, alle ore 19.30, al Museo Nazionale della Letteratura Romena (Str. Nicolae Crețulescu 8) ad una lettura pubblica accanto a María Ángeles Pérez López (Spagna), Jean-Pierre Siméon (Francia), Miloš Janković (Serbia), Leo Butnaru (Repubblica di Moldova), Simona Popescu, Adrian Alui Gheorghe, Marco Lucchesi (Brasile, video), Doris Moromisato (Perù, video), Florin Iaru, Mihai Ivașcu. Moderatore: Luigi Bambulea; Musica: Tic Petroșel.
Elio Pecora parteciperà anche a un incontro con gli alunni del Liceo Teorico Dante Alighieri, giovedì, 15 settembre, alle ore 12.00 (Aleea Fuiorului 9). Moderatore: Luigi Bambulea.
Nato a Napoli nel 1946, il professor Bruno Mazzoni è impegnato nella didattica dell’italiano fra l’Università di Bucarest e l’Università Babes-Bolyai di Cluj-Napoca. Dal 1976 è stato assistente ordinario presso l’Università della Calabria. Dopo periodi trascorsi all’Università di Roma e all’Università di Firenze, è stato chiamato nel 1984 dall’Università di Pisa, dove nel 2004 è diventato professore ordinario, ricoprendo l’insegnamento di Letteratura romena sia per il corso di studio triennale in Lingue, sia per il corso di studio magistrale in Traduzione. Dal 2012 è vicedirettore del dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica. Prova riconosciuta della sua formazione filologica è nel 1999 l’edizione critica dei testi custoditi nel Cimitero Gioioso di Sapanta. Il professor Mazzoni ha tradotto in italiano libri di Tudor Arghezi, Ion Barbu, Nichita Stanescu, Max Blecher, Ana Blandiana, Mircea Cartarescu, Herta Müller. Nel 2004 ha vinto il Premio nazionale per la traduzione e ha ricevuto il dottorato honoris causa dall’Università di Bucarest e dall’Università Occidentale di Timisoara. Nel 2002 ha ricevuto l’Ordine Nazionale “Pentru Merit”, istituito nel 1931 da re Carlo II.
Il professor Bruno Mazzoni avrà un incontro, mercoledì 14 settembre, alle ore 10.00, con gli alunni del Collegio Nazionale “Sf. Sava” (Str. General H. M. Berthelot 23). Moderatore: Luigi Bambulea.
Venerdì, 16 settembre, alle ore 17.00, al Museo Nazionale della Letteratura Romena (Str. Nicolae Crețulescu 8), Bruno Mazzoni terrà la conferenza “La letteratura romena nello spazio italiano”.
Con un intervento da remoto, sarà presente anche Valerio Magrelli, sabato, 17 settembre, alle ore 19.00, nell’Aula della Biblioteca Centrale Universitaria „Carlo I” (Calea Victoriei 88). Sono previste letture pubbliche di Iossif Ventura (Grecia), Benoît-Joseph Courvoisier (Francia), Tibor Zalán (Ungheria), Efe Duyan (Turchia), Madara Gruntmane (Lettonia), Romulus Bucur, Lucian Vasiliu, Mina Decu, Valerio Magrelli (Italia, video), Xánthos Maidás (Grecia, video), Cristina Ispas, Miruna Vlad.