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Concerto-lettura “Il destino delle lucciole”

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L’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest presenta, il 15 novembre 2022, alle ore 19.30, nella Sala Studio del Teatro Odeon di Bucarest (Calea Victoriei 40-42) il concerto-lettura

Un comizio d’amore
IL DESTINO DELLE LUCCIOLE
con: Giovanni GUIDI (pianoforte, elettronica, campionamenti) e Malcolm ANGELUCCI (voce narrante)

Giovanni Guidi continua il suo poliedrico progetto piano solo dedicato a Pier Paolo Pasolini, inaugurato nel febbraio 2022 grazie ad un invito dell’Ambasciata Italiana a Teheran, e da qui portato in tour nelle piazze più importanti del jazz italiano ed europeo.

IL DESTINO DELLE LUCCIOLE deriva il suo titolo dal famoso articolo di Pasolini su “La scomparsa delle lucciole”. Da quella pagina del Corriere della Sera del primo febbraio 1975, prende il via un viaggio tra musica, improvvisazione, voci e campionamenti sonori attraverso i paesaggi, le geografie pasoliniane ed i loro miti fondatori. È un viaggio tra passato e presente che mette in relazione l’universo del poeta, i suoi amori, le sue contraddizioni, con quello di un artista di oggi, che come in uno specchio ritrova in Pasolini molto della sua vita, e forse anche un poco della nostra.

Il programma viene proposto in lingua italiana con sopratitoli.
Per acquistare biglietti cliccare qui.

Un amore vivo per un poeta morto, con tutte le contraddizioni del caso.
Un amore singolare per un poeta di molti.

GIOVANNI GUIDI
Pianista classe 1985, Giovanni Guidi ha vinto numerosi premi tra cui il Top Jazz indetto dalla rivista Musica Jazz, come miglior nuovo talento 2007 e, con l’album “Ida Lupino”, il premio come miglior disco italiano del 2016. Nel giugno dello stesso anno ha pubblicato l’album “Rebel Band” per l’Editoriale L’Espresso nell’ambito della collana dedicata ai più importanti jazzisti italiani. Ha suonato in Italia, in Europa e nel mondo in piano solo e al fianco di musicisti di fama internazionale come Enrico Rava, Tomasz Stanko, Joe Lovano Quintet. Dal tour con Lovano Quintet è stato tratto l’album live “Roma” per la ECM. Guidi si è esibito sui palchi dei più importanti festival internazionali come Umbria Jazz, Zurich Nu Jazz, Stavanger Mai Jazz, Jazzaldia, North Sea Jazz Festival, Molde Jazz, Berlino Jazz Festival, solo per citarne alcuni, e nei teatri e club di tutto il mondo. Il primo album a suo nome “Tomorrow Never Knows” è stato pubblicato nell’agosto ’06 per l’etichetta giapponese VENUS e recensito con cinque stelle dal mensile Swing Journal. Nel 2013 Guidi firma per ECM. Il suo debutto con l’etichetta tedesca è un trio insieme a Thomas Morgan e João Lobo, l’album è City of Broken Dreams. Successivamente pubblica altri 3 album come leader prodotti da Manfred Eicher: “Avec Les Temps” (2019) con Morgan e Lobo; “Ida Lupino” (2016) con Petrella, Sclavis, Cleaver; “This is the Day” (2015) con Morgan e Lobo. L’ultimo album di Guidi è un omaggio al sassofonista argentino Gato Barbieri, Ojos de Gato, pubblicato nel 2021 per Cam Jazz. Insieme a Guidi, Gianluca Petrella, James Brandon Lewis, Chat Taylor, Brandon Lopez e Francisco Mela.

MALCOLM ANGELUCCI
È uno scrittore, poeta docente di letteratura italiana presso la University of Melbourne, in procinto di ritornare in Italia dopo vent’anni di vita e carriera in Australia. Si occupa di letteratura ed estetica del primo Novecento, di teatro del secondo Novecento (Carmelo Bene, Dario Fo e Franca Rame), e di Voice Studies, ambiti nei quali ha pubblicato regolarmente su riviste internazionali, in particolare nel mondo anglofono. Si vedano a titolo di esempio il volume Words Against Words: On the Rhetoric of Carlo Michelstaedter, (Leicester, Troubador, 2011) e il progetto interdisciplinare ed ebook Voice/Presence/Absence: Interdisciplinary Studies on Voice in the Arts and Humanities (UTS e.Press 2014). Nel 2013, Malcolm ha fondato il collettivo interdisciplinare di artisti Illimine, attraverso cui ha sviluppato la sua pratica artistica nell’ambito della poesia espansa e performance writing, con lavori in contesti australiani ed internazionali, tra cui il MACRO di Roma (2019), l’Immigration Museum di Melbourne (2018), il Performance Arcade Festival di Wellington, NZ (2017), ed una personale a Palazzo Lucarini Contemporary, Trevi (2015). Malcolm è autore di poesie (Brennerei, Le loup des steppes, Parigi, 2017), traduttore e scrittore su commissione, e librettista per la compagnia statale Victorian Opera.

 

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura di Bucarest
  • In collaborazione con: Teatro Odeon di Bucarest