In occasione del Giorno della Memoria, l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest ha il piacere di invitarvi
mercoledì, 29 gennaio 2020, alle ore 18.30, in Aleea Alexandru 41, Bucarest,
al concerto di violino e pianoforte del
Duo Elimo
Giovanni Cardillo, violino
Francesco Buffa, pianoforte
“Compositori ebrei-italiani del Novecento”
In programma musiche di: Alberto Gentili, Vittorio Rieti, Guido Alberto Fano
entrata libera
Il Duo Elimo si propone di far luce su un “tesoro musicale” poco noto o del tutto sconosciuto. Tra la fine dell’800 e la prima metà del 900, eminenti compositori ebrei italiani, hanno prodotto opere di eccelso valore. Autori quali Vittorio Rieti, Guido Alberto Fano, Alberto Gentili, Giacomo Orefice, Aldo Finzi, Mario Castelnuovo-Tedesco ed altri, sono stati contrastati e ostacolati per vari motivi, uno dei quali, probabilmente, in quanto ebrei, dal regime politico vigente in quegli anni. La scelta musicale del Duo Elimo, senza avere la pretesa di rendere il giusto tributo alla mirabile arte di questi compositori, vuole essere un modesto riconoscimento ad autori cui la storia non ha reso ancora giustizia ed onore.
Il violinista Giovanni Cardillo ed il pianista Francesco Buffa hanno studiato al Conservatorio di Musica Antonio Scontrino di Trapani. Già durante gli anni di studio il duo ha avuto occasione di cimentarsi in diverse esibizioni, che ne hanno consolidato dedizione e passione per la musica da camera, in particolare per il repertorio per violino e pianoforte. Dopo molteplici impegni professionali individuali, sia nel campo concertistico che didattico, nel 2009 nasce il Duo Elimo il cui repertorio originale spazia dalla musica settecentesca a quella contemporanea. Nel 2018 esce il cd “Note scordate, tre musicisti ebrei nella tempesta delle leggi razziali”, prodotto dallo studio M.C. Harmony, con musiche di Alberto Gentili, Guido Alberto Fano e Vittorio Rieti, corredato dall’omonimo libro della storica Edda Fogarollo, inerente le biografie dei tre compositori, edito dalla casa editrice Sillabe di Livorno.