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Recital di pianoforte di Massimiliano Génot

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Nell’ambito della serie di concerti “Piano italiano”, curata dal Maestro Roberto Prosseda, l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest ha il piacere di invitarvi martedì 28 ottobre 2025, alle ore 19.00, al recital di pianoforte del Maestro Massimiliano Génot.

In programma sonate romantiche di Giuseppe Unia, Carlo Rossaro e Alessandro Longo.

Ingresso libero, in base alla prenotazione via email all’indirizzo iicbucarest@esteri.it.

Massimiliano Génot nasce a Pinerolo nel 1968 : a soli sedici anni si diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio “ Verdi” di Torino. Inizia a essere seguito da Georges Cziffra presso la sua Fondazione di Senlis. Dopo un primo perfezionamento presso l’ Accademia Perosi di Biella con Aldo Ciccolini e con Agostino Orizio, allievo di Benedetti Michelangeli, viene ammesso al Conservatorio Superiore di Ginevra. Nel 1991 consegue il “Premier Prix de Virtuosité avec distinction” sotto la guida di Maria Tipo. In quell’anno debutta a Firenze con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e si diploma in composizione a Torino con Riccardo Piacentini. Termina il suo perfezionamento presso l’Accademia di Imola, assimilando l’approccio storico-analitico di Piero Rattalino e la scuola pianistica russa da Lazar Berman.
Nel 1995 effettua la prima registrazione mondiale della Scuola della Velocità op.299 di Czerny secondo i metronomi originali e gli studi op. 1 di Liszt. Attivo come divulgatore della cultura pianistica ( Accademia di Francia, Sferisterio di Macerata, ecc.), dopo il quinto premio al Concorso Internazionale Ferruccio Busoni sviluppa ulteriormente la sua attività concertista, in particolare in Sud America (Brasile, Argentina, Ecuador ed Uruguay) ed in Europa (Amburgo, Varsavia, Monaco, Bayreuth, Lisbona). Flavio Ponzi lo introduce alla prassi esecutiva sugli strumenti storici dell’epoca romantica, e con lui si esibisce presso il Teatro Comunale di Bologna e il Teatro dell’Opera di Roma, su strumenti appartenuti a Gioachino Rossini. Registra in prima mondiale due cd dedicati al compositore piemontese Leone Sinigaglia, di cui uno con la sorella violinista Alessandra e l’altro con il soprano Anja Kampe. Riceve il Premio Ghedini della Fondazione Delfino di Cuneo ed il Premio Pinarolium dalla città di Pinerolo. Già borsista dell’Associazione Wagner di Venezia nel 1999, negli anni successivi registra sue trascrizioni wagneriane e verdiane sul pianoforte Steinway di Wagner di Villa Wahnfried, ed i Melodramen di Liszt con il baritono Franz Mazura. Nel 2011 e nel 2015 organizza a Torino in collaborazione con i fratelli Bergamini e la casa di pianoforti Steingraeber di Bayreuth due cicli di concerti dedicati a Franz Liszt ed al futuro della didattica pianistica. Nel 2019 viene chiamato a far parte della giuria del Concorso Internazionale Viotti di Vercelli.
Nel 2020 esce la parafrasi del Totentanz di Liszt, incisa a due e a quattro mani con il pianista jazz Emanuele Sartoris, definita dalla critica “l’incontro a Teano tra la musica classica ed il jazz”, mentre nel 2021 esce per Tactus il primo cd monografico dedicato alla riscoperta di Giuseppe Unia, il pianista del Re D’Italia Vittorio Emanuele II, realizzato con Andrea Vigna-Taglianti. Docente di pratica pianistica ed improvvisazione presso il Conservatorio Verdi di Torino, ha collaborato in più occasioni con l’Orchestra Nazionale della Rai: nella produzione della Messa da Requiem di Verdi, nello Stabat Mater di Rossini e nella Creazione di Haydn dirette da James Conlon. Le sue composizioni pianistiche sono edite da Sconfinarte ed il suo repertorio con orchestra comprende, oltre al Totentanz di Liszt, i due concerti di Chopin, il Concerto in sol di Ravel ed il secondo concerto di Rachmaninov, eseguiti con l’Orchestra Bruni di Cuneo con il maestro Claudio Morbo. Tra le altre orchestre con le quali si è prodotto come solista figurano la Savaria Orchestra, l’Orchestra Arturo Toscanini di Parma e l’Orchestra del Festival Internazionale “Arturo Benedetti Michelangeli” di Brescia e Bergamo. E’ attualmente docente di pratica pianistica e di improvvisazione presso il Conservatorio “Verdi” di Torino.

  • Organizzato da: IIC Bucarest