Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Dimenticati perché dimenticabili. La deportazione degli omosessuali nei lager nazisti

27 gennaio 2020, ore 18.00

Conferenza “Dimenticati perché dimenticabili. La deportazione degli omosessuali nei lager nazisti”

a cura della prof.ssa Roxana Utale (Università di Bucarest)

Nel corso del regime nazista, numerosi omosessuali furono internati in campi di concentramento insieme con Ebrei, Rom e Sinti. A distinguere gli omosessuali dagli altri prigionieri era un triangolo rosa cucito sulla divisa all’altezza del petto. Si stima che gli omosessuali internati nei lager siano stati almeno 50.000.

Negli anni che vanno tra il 1933 e il 1945 almeno 100.000 uomini furono arrestati come omosessuali e circa la metà furono condannati; la maggior parte di questi ha trascorso il periodo di detenzione nelle prigioni regolari, ma tra i 5 e i 15.000 hanno finito con l’essere internati nei vari campi di concentramento. Solo a partire dagli anni ’80 del secolo scorso si è cominciato a riconoscere anche questo episodio di storia come inerente alla più ampia realtà della persecuzione nazista.

In occasione della Giornata della Memoria 2021, la prof.ssa Roxana Utale dell’Università di Bucarest terrà un intervento online sulla pagina facebook dell’Istituto su questo tema.

Roxana Utale è Docente dell’Università di Bucarest da trent’anni, insegna letteratura italiana contemporanea. Ha pubblicato saggi e studi dedicati soprattutto alla drammaturgia italiana (Eduardo De Filippo, Natalia Ginzburg, Dino Buzzati, Alberto Savinio, Alberto Moravia, Dario Do, Giuseppe Patroni Griffi ecc.) e alla società italiana del 900 (emancipazione femminile, deportazione degli ebrei). Svolge anche un’attività di traduttrice di letteratura e saggistica.

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura Bucarest