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SLIM 2022 – Mostra fotografica “Battle Royale” di Federica Sasso

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Nell’ambito della XXII edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, l’IIC di Bucarest organizza, il 18 ottobre 2022, alle ore 18.00, in Aleea Alexandru 41, l’inaugurazione della mostra fotografica “Battle Royale” dell’artista visiva Federica Sasso.

Come potremmo visualizzare il nostro desiderio di essere qualcos’altro nell’era della iper-digitalizzazione? Capitolo di una ricerca quasi decennale sulla Generazione Z, con Battle Royale (2019-2020) l’artista visiva Federica Sasso affronta alcuni dei temi portanti della contemporaneità, dal gaming a nuove forme di intrattenimento, dal nostro rapporto con avatar virtuali al body language. Una serie di auto-ritratti in spazi asettici, privi di indicazioni su posa e vestiario, visualizzano le movenze corporee, congelano nel tempo i modi in cui ancora possiamo autorappresentarci senza l’uso di device esterni, l’apparente forza rappresentativa e sicurezza estetica delle nuove generazioni. Lo studio del rapporto tra reale e virtuale si accompagna a avatar danzanti, prestanti e fragili, tanto simili quanto diversi dai loro giovani creatori. Sviluppati su Fornite, uno dei colossi del mondo del gaming che dal 2017 ha rivoluzionato l’intera industria coinvolgendo celebrities, un numero di utenti mai registrato e profitti mensili da milioni di dollari. L’artista ci fa interrogare sull’impatto delle nuove tecnologie nella nostra quotidianità, su ciò che si nasconde dietro le apparenze, sullo scarto tra ciò che vediamo e ciò che grazie alla tecnologia possiamo rappresentare. Battle Royale mette in scena giovani gamers come autori e soggetti delle proprie storie, ai confini tra virtuale e reale.

Nata a Vicenza nel 1992, Federica Sasso vive e lavora a Milano, Italia. Il suo lavoro indaga l’impatto delle nuove tecnologie nell’evolversi della vita quotidiana contemporanea insieme al rapporto tra reale e virtuale rappresentato da prospettive intime e individuali. Ultimi progetti dell’artista in questo senso si citano Battle Royale (2019-2020), Aphasia (2019-2020), Oracle (2021-2022) e Antikythera (2021- 2022). Attraverso l’utilizzo fluido di media differenti che includono fotografia, video, realtà virtuale e intelligenza artificiale, l’artista affronta tematiche che variano dall’auto-percezione del corpo, alla presenza umana in spazi liminali, questioni di genere e razziali e sorveglianza. Dopo il diploma in arti visuali presso l’Istituto Italiano di Fotografia, nel 2016 è vincitrice di una scolarship annuale a FABRICA, centro di ricerca del gruppo Benetton. Il suo lavoro è stato esporto internazionalmente in gallerie e festival tra cui Les Rencontres de la Photographie d’Arles, Biennale of Thessaloniki, Landskrona Foto Festival, Fotografia Europea, Milano Photo Festival, Italian Institute of Culture Melbourne. Ha preso parte a due importanti mostre collettive sulla Nuova Fotografia Italiana Racconte-moi une historie presso l’Italian Institute of Culture di Parigi e Looking on al MAR di Ravenna. Nel 2021 Federica è stata inclusa nella lista dei “222 artisti emergenti su cui investire” pubblicata da Exibart. Il suo photobook di debutto, Sick Sad Blue (Fabrica, 2016) è una ricerca visiva sulla relazione tra disturbi alimentari e social media basata sull’amicizia con una ragazza nei suoi primi vent’anni e un trascorso di cinque anni di anoressia.

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  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura di Bucarest